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Fabio Pasini è salito alla casa del Padre - 1 Dicembre
» Martedì sera, Fabio, ci ha lasciato, dopo avere dedicato tutta la sua vita ai nostri ragazzi dell'oratorio. La camera ardente è stata allestita presso l'oratorio don Bosco, dove tante persone hanno fatto visita e pregato insieme con il rosario.
Caro Fabio, ci hai lasciato all’improvviso, molto presto, troppo presto per noi che siamo rimasti orfani senza di te. In questo momento ci sentiamo persi, senza punti di riferimento, come a vagare da soli nella nebbia che in questo periodo avvolge Guastalla.
Perché non eri solo lo sposo di Enza, il padre di Fabrizio, Edoardo, Giovanni e Pietro, il figlio di Alice e Fabrizio; eri anche, e specialmente per tutta la comunità di Guastalla, come il nostro fratello maggiore, sul quale tutti potevano contare e che potevano trovare in ogni momento, sicuri che da te avrebbero avuto sostegno. Bastava venire all’oratorio, a qualunque orario, tu c’eri sempre e accoglievi. Perché l’oratorio non era solo il tuo lavoro, ma anche la tua missione.
All’oratorio ci sei cresciuto fin da giovane, e grande è stata la tua passione per lo sport e per il basket in particolare, e poi hai continuato da adulto per fare crescere tutti i giovani che sono venuti dopo di te. Per dare agli altri quello che a tua volta avevi ricevuto.
Eri il responsabile dell’oratorio, e tutti i preti hanno avuto grande giovamento dalla tua presenza, anche come segretario parrocchiale e ministro straordinario dell’Eucaristia. Il Campo Ricreativo Estivo per i ragazzi all’oratorio era una delle tue perle; riuscivi allo stesso tempo a fare crescere nel corpo e nello spirito sia i bambini che gli animatori. Ultimamente stavi portando avanti con passione l’attività del doposcuola, ed in collaborazione con la Caritas, quella del servizio civile.
Ci consola pensare che ora sei nella luce di un Dio Padre che accoglie, come anche tu hai fatto nella vita terrena, e che dal Paradiso hai sicuramente parole di incoraggiamento e stai già vegliando su tutti noi, nell’attesa della risurrezione finale che professiamo.
Grazie Signore per averci dato Fabio.
Ciao Fabio, e arrivederci nella vita eterna.
Carlo Artoni
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Fabio, il padre instancabile, che ha consacrato tutta la sua vita a far sì che l'oratorio don Bosco diventasse una vera comunità, una grande famiglia senza distinzioni di razza e di religione.
Fabio, il padre dolce, paziente, laborioso e calmo, il padre che si è tanto adoperato per la crescita, l'educazione e la formazione dei nostri ragazzi, eccoti addormentato nel sonno eterno.
Oh Fabio, tu hai sempre portato sostegno alle famiglie bisognose ed è per questa ragione che ti dedichiamo quest'omaggio in segno di rispetto e di riconoscenza, per dimostrarti la profonda stima che abbiamo per te.
Caro Fabio, sei stato un uomo gioviale, aperto e socievole. Per noi, uomini, donne e ragazzi della comunità cristiana, tu non sei morto caro Fabio, perché il tuo nome resterà impresso nei nostri cuori e nelle pagine della storia di questa nostra parrocchia, ed è per questo che non ti diciamo addio ma piuttosto arrivederci.
Ora, una sola preghiera sale dal nostro cuore, quella di chiedere, al Dio nostro grande Padre, di dare a tutta la tua famiglia il coraggio di trovare in questi giorni difficili la forza di affrontare e di superare questa prova, e nella sua grandezza un motivo di speranza.
Che la terra di Guastalla, che tu hai tanto amato e servito, ti sia leggera. Amen
Luc Koivogui